Se i tabernacoli non ti portassero? Tu hai sposato una volta l'umanità e le sei rimasto fedele.
Ti adoriamo, Signore, in tutti i tabernacoli del mondo.
Si, essi sono con noi, per noi. Non sono lontani come le stelle che pure tu ci hai donato. Dovunque possiamo incontrarti: Re delle stelle e di tutto il creato!
Grazie, Signore, di questo dono smisurato. Il Cielo s'è rovesciato sulla terra. Il cielo stellato è piccolo. La terra è grande, perché essa è trapunta dovunque dall'Eucaristia: Dio con noi, Dio fra noi, Dio per noi.
L'Eucarestia è il mistero di fede per eccellenza. Infatti dove abbiamo un mistero di fede che maggiormente confonde la ragione nostra? Nel tabernacolo tutto è luce, ma questa luce splende in mezzo alle tenebre più fitte: vi è un Dio sotto le apparenze di un po' di pane! Siamo umili nelle nostre miserie; affidiamo a Gesù totalmente l'anima nostra e contentiamoci di avere la fede senza sentirla.
Quanto abbiamo bisogno di lavorarci in profondità guardando sempre l'Ostia santa così mite, umile e misteriosamente operosa!
Gesù in Sacramento è via, verità e vita. Quale via! Stretta, stretta: solo un'ostia può andare da Lui!
Presso Gesù Eucarestia ogni ombra di colpa scompaia e Gesù sia sempre circondato dalla luce più viva della virtù.
Ogni anima ostia sia come il piccolo grano di incenso che brucia e si consuma nella fornace dell'amore eucaristico.
ogni terzo giovedì del mese
dalle ore 21.00 alle ore 22.00
animata dalle monache e dal coro della parrocchia